"Essere la Regina non significa solo cantare, ed essere una diva non significa solo cantare. Ha molto a che fare con il servizio verso il prossimo. E con il tuo contributo alla società, alla tua comunità, così come con i tuoi contributi civici."
Aretha Franklin
Potremmo riassumere il carisma di Aretha Franklin con questa sua citazione, nella quale sono presenti molti degli elementi del magnetismo personale. Perché Aretha è indiscutibilmente magnetica. Vediamoli un po'.
Portare il proprio contributo nel mondo
Senza dubbio alcuno, è questo il presupposto numero uno del carisma. "Faccio quello che faccio per dare il mio contributo alla comunità, e al mondo intero", è il caposaldo aureo del carisma ed in questo Aretha,"Ree", come veniva chiamata da famigliari ed amici intimi, lo ha sempre fatto, sin dagli albori della sua immensa carriera.
Nata e cresciuta in una famiglia con forti radici religiose, Aretha subisce la forte influenza del padre, un predicatore battista di Detroit che la educa, sin dalla più tenera età, a coltivare la sua voce, unitamente alla sua fede in dio. La voce di Ree è dunque un dono di dio che ha, che deve avere un fine nobile, alto, superiore.
Aretha, Martin Luther King e la lotta per i diritti umani
Infatti, Aretha non si limita a cantare. Aretha sostiene, sin dall'inizio, gli ideali di Martin Luther King, amico di famiglia e predicatore, anche lui, come il padre. Ed agisce fattivamente il suo impegno, accompagnando MLK nei suoi viaggi itineranti per gli Stati Uniti, mettendo a disposizione la sua voce che sa essere una voce unica, rara, qualcosa che le è stato donato... dall'alto dei cieli.
Aretha sa che l'attivismo politico rischia di mettere a repentaglio la sua stessa vita perché è consapevole che le battaglie contro la segregazione razziale hanno una componente di rischio molto alta, in questo senso.
Ed è qui che emerge in questa donna un altissimo livello di coerenza fra ciò in cui crede e quanto mette in campo in termini di azioni concrete per aiutare la sua comunità ad emergere dal buio delle leggi antirazziste. In barba all'opposizione paterna, Ree segue senza indugio le peregrinazioni di Martin Luther King nei diversi stati americani.
Crisi personale, il viaggio dell'eroe e il ritorno alla luce
Non c'è viaggio nel carisma che non abbia delle lunghe parentesi fatte di buio, di inciampi e di ombra, ombra nella quale, tuttavia, l'esperienza del baratro può diventare il mezzo per fare conoscenza della luce.
Ed è questo il caso di Aretha quando, tra percosse del marito, alcolismo e importante calo di popolarità, decide, contro il parere dei produttori, di incidere un album interamente "nero", con tutti i ritmi della sua comunità di origine e senza pensare il alcun modo ad un prodotto che piaccia ai "bianchi".
Per Aretha questo non è solo un omaggio a dio ma rappresenta la via che la condurrà verso la liberazione dalle sue ombre, dai demoni che le fanno compagnia.
La storia di Aretha Franklin è la storia del carisma nella musica, la storia di una donna che, in assoluto, ha portato le radici soul della sua terra d'origine verso un successo planetario, cambiando i paradigmi della musica fino ad allora concepita.
Per poter comprendere il carisma nelle sue molteplici manifestazioni, ti invito a seguirmi sul mio canale YouTube e a leggere il mio libro "Interviste Carismatiche", il primo manuale della prima Trilogia sul Carisma.
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